EN-14683

Dispositivo di campionamento aerosol con impattore a cascata multi stadio per applicazione EN-14683:2019

EN 14683L’impattore a cascata, è uno dei metodi maggiormente utilizzati per il monitoraggio di particelle ed aerosol in ambienti esterni ed in aree indoor. Sono disponibili per analisi particellari di differenti frazioni di polveri e per campionamenti microbiologici di batteri, funghi e virus . Attraverso l’utilizzo di impattori inerziali si possono identificare potenziali effetti tossicologici delle sostanze contaminanti, verifica dei fenomeni di ricaduta degli inquinanti aeriformi. Il principio di funzionamento è estremamente semplice: La particella è lasciata passare mediante micro canalizzazioni che progressivamente in base ai diversi strati d’impatto, sono sempre più stretti. Grazie al volume noto di aria passata attraverso i micro fori, creando come un effetto Venturi, viene impartita una energia di tipo inerziale che coinvolge le particelle sospese nella corrente dell’aria in fase di campionamento. Le particelle con dimensioni maggiori avranno una maggiore energia e tenderanno ad impattare sulle prime superfici disponibili. Le particelle più piccole vengono trasportate dall’aria fino a quando non verranno intrappolate da superfici aventi fori di preselezione più piccoli. Il taglio particellare è compreso nell’intervallo dimensionale tra 0,4 e 10μm con un flusso di aspirazione di 28,3 litri per minuto. Tutte le particelle di polveri aventi dimensioni inferiori all’ultimo supporto, vengono raccolte su di una membrana filtrante posta sul fondo dell’impattore (Backup filter).


Altre caratteristiche sono:

  • Possibilità di utilizzo con particelle secche o umide (aerosol)
  • Semplice nell’utilizzo e nella sua calibrazione
  • Grande efficienza di campionamento e possibilità di campionare con flussi elevati
  • Possibilità di analisi gravimetrica ripartita per differente diametro aerodinamico
  • Possibilità di analizzare il campione per via chimica

 

tl_files/applicazioni/Schematic-of-a-6-stage-Andersen-cascade-impactor-Andersen-1958-Each-stage-contains-a.png

 

 

 

 

La superficie d’impatto lucidata a specchio, riduce al minimo il rischio della perdita di campione per impatto violento o per ritenzione sulle superfici interne dell’impattore stesso.  Costruito interamente in alluminio anodizzato trattato, è disponibile anche nella configurazione a kit comprendente il campionatore portatile a flusso costante AirCube HE Basic Plus.  

L’impattore a sei stadi 10830 è un dispositivo di simulazione a cascata a più orifizi che viene normalmente utilizzato per misurare la concentrazione e la distribuzione delle dimensioni delle particelle di batteri e funghi aerobici nell'aria ambiente. L’impattore è stato ampiamente utilizzato come standard per enumerare le particelle vitali in un aerosol microbico. Le particelle vitali possono essere raccolte su una varietà di agar batteriologico e incubate in situ per il conteggio e l’identificazione. Nel caso di campionamento biologico, le piastre di raccolta in vetro fornite con l'impattore, si preparano pipettando asetticamente 27 ml di agar batteriologico sterile (45-50ºc). Piastre diverse da quelle fornite, non possono essere utilizzate poiché ciò altererebbe la distanza tra l'orifizio del getto e la superficie di raccolta di ogni stadio . Le piastre di Petri in plastica non devono essere utilizzate perché la carica statica generata riduce l'efficienza di raccolta.

 

 

EN 14683

E’ stato calibrato in modo tale che tutte le particelle raccolte, indipendentemente dalle dimensioni fisiche, dalla forma o dalla densità, siano dimensionate aerodinamicamente e possano essere direttamente correlate alla deposizione polmonare umana. Il tratto del sistema respiratorio umano è un sistema di classificazione aerodinamica per particelle sospese nell'aria. Un dispositivo di campionamento può essere usato come sostituto del tratto respiratorio come collettore di particelle sospese nell'aria e, come tale, dovrebbe riprodurre in misura ragionevole la  penetrazione polmonare di queste particelle.
La frazione di particelle inalate trattenuta nel sistema respiratorio e il sito di deposizione variano con tutte le proprietà fisiche (dimensioni, forma, densità) o le particelle che compongono le dimensioni aerodinamiche (Figura 1). La Figura 1 mostra le efficienze di deposizione nelle regioni nasale-faringea, tracheo-bronchiale e polmonare del tratto respiratorio umano in funzione della dimensione delle particelle. Le particelle di grandi dimensioni si depositano principalmente nell'area nasale-faringea, mentre le particelle di particelle di dimensioni sub-micrometriche si depositano principalmente nell'area polmonare.


A seguire la ripartizione particellare per stadio d’impatto

STADIO DIAMETRO ORIFIZIO (mm) RANGE PARTICELLARE  (µm)
1 1.18 Superiori a 7 µm
2 0.91 4.7-7.0
3 0.71 3.3-4.7
4 0.53 2.1-3.3
5 0.34 1.1-2.1
6 0,25 0.65-1.1

Chiedi maggiori informazioni

Prodotto: EN 14683